Il prof. Francesco Pozzi nel suo primo anno al Leone: era il 1961.
Si sono celebrati oggi, presso la Parrocchia dei Quattro Evangelisti in Milano, i funerali del prof. Francesco Pozzi, docente del nostro Istituto per trentasei anni (dall’a.s. 1961/1962 all’a.s. 1996/1997); oltre all’incarico di docente di italiano, latino e greco, il prof. Pozzi ricoprì per oltre quindici anni anche l’incarico di Preside del Liceo Classico.
Uomo di profonda cultura, fine studioso e ricercatore – particolarmente appassionato del Parini –, il prof. Pozzi ebbe tra gli altri il merito di aver atteso alla revisione della grammatica e dell’eserciziario della lingua greca di Giovanni La Magna, nonché di aver pubblicato, con Augusto Piras, due noti eserciziari di latino per l’editore Signorelli.
Il prof. Francesco Pozzi lascia un ricordo vivo e profondo nei colleghi leoniani, così come nei tanti studenti che ebbero la fortuna di averlo come loro docente.
Di lui ancora ricordiamo il grande impegno e disponibilità, la dedizione e la cura per i suoi studenti, la grande capacità di coglierne i momenti psicologici, la limpidezza delle sue lezioni.
La sua calma e la sua capacità di sdrammatizzare, unita ad un fine e bonaria ironia, gli diedero inoltre una marcia in più nella delicata funzione di insegnante e di preside.
Ci piace terminare con due aneddoti, due frasi da lui di quando in quando pronunciate, che ancora si tramandano nella comunità leoniana.
La prima – “il mio greco non si dimentica” – soleva ripeterla con un sorriso a fior di labbra, riferendosi alle regole pratiche di traduzione da lui stilate ed utilizzate nell’insegnamento.
La seconda, pronunciata al momento di spiegare Pirandello, ci rende la sua capacità di alleggerire con autoironia le sue lezioni e al tempo stesso di aiutare gli alunni a memorizzarne i contenuti: “nel 1936 è morto un genio e ne è nato un altro”.
Sono due frasi queste che si possono capire appieno alla luce dello humor arguto e mite di questo uomo straordinario e, soprattutto, della profonda umiltà e modestia che contraddistinsero la sua vita, spesa al servizio degli studenti.
Grazie prof. Pozzi!
Anno scolastico 1986/87. Da sinistra: p. Vincenzo De Mari SJ, prof. Francesco Pozzi, prof.ssa Gabriella Tona.
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