Una foto dell’incontro del 7 marzo
“Cambiare il mondo e migliorare il benessere di tutti è l’unico piano che abbiamo, per salvare l’unico pianeta che abbiamo”.
Con questa frase inizia un video realizzato dalla ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) che abbiamo proposto alle classi Prime della Scuola Secondaria di I Grado. Già in questi primi 16 secondi viene lanciata una grande sfida: cambiare il mondo, per salvarlo. Sembra un obiettivo impossibile da raggiungere, soprattutto per dei ragazzi di 11 e 12 anni. Eppure è proprio quello che viene chiesto a ciascuno di noi, indipendentemente dalla nostra data di nascita.
Uno dei principali pilastri del percorso di Educazione Civica riguarda i temi della sostenibilità, ed in particolare della sostenibilità ambientale. In questa prospettiva è nato un progetto, scritto a più mani dai docenti di Scienze Matematiche del nostro Istituto (con referente la prof.ssa Tanzarella) con il contributo del team di sostenibilità di Ikea Italia Retail, che da sempre è impegnata su questo grande tema.
Il progetto intende promuovere la partecipazione attiva dei nostri alunni alla salvaguardia del pianeta, stimolare la loro creatività, attraverso compiti di realtà, aiutarli a condividere idee e visioni per renderli consapevoli del proprio ruolo come cittadini del mondo.
Punto di partenza del progetto è stato l’introduzione dell’Agenda 2030 e i suoi 17 obiettivi, che guardano ad ampio spettro ad una sostenibilità non solo ambientale ma anche economica e sociale, come ad esempio l’obiettivo 11 “Città e comunità sostenibili” oppure l’obiettivo 12 “Consumo e produzione responsabile”.
Il 7 marzo tutte le classi hanno partecipato ad un incontro tenutosi presso il nostro Istituto con due professioniste di IKEA Italia Retail, Gabriela Bombaci e Alice Parolari, che hanno mostrato loro come l’azienda si impegni concretamente nella circolarità, nel rispetto dell’ambiente, nell’utilizzo di materie certificate e nello stimolare la propria clientela a compiere scelte e azioni concrete (come il riuso, creare meno rifiuti, usare in maniera responsabile risorse come acqua ed energia ecc.).
La seconda fase del progetto, che si svolgerà nella prossima settimana, prevede la visita allo Store IKEA di San Giuliano, dove i ragazzi potranno vedere dal vivo alcune delle iniziative sostenibili proposte dall’azienda e potranno seguire il “filo verde” che richiama la circolarità aziendale.
Inoltre, alla luce del fatto che negli ultimi due anni la scuola è stata stravolta da numerose novità in ambito tecnologico, che hanno inevitabilmente determinato la necessità di far acquisire ai ragazzi nuove e diversificate competenze digitali, abbiamo pensato di arricchire il progetto attraverso compiti di realtà digitali. I ragazzi saranno chiamati a realizzare un loro progetto, grazie anche alla collaborazione dei docenti di Tecnologia e Informatica, in cui dovranno dare prova di essere dei giovani creatori sostenibili…. ma di questo ve ne parleremo nei prossimi mesi!
Il primo feedback dei ragazzi, rispetto a quello che hanno vissuto fino ad ora, sembra essere molto positivo. Si sono dimostrati molto sensibili rispetto alle tematiche affrontate e in alcuni casi anche già molto informati. Hanno partecipato con entusiasmo e non vedono l’ora di vivere le prossime tappe del progetto.
Ecco alcuni loro pensieri, raccolti a caldo dopo l’incontro con Gabriela e Alice:
“Dopo l’incontro con IKEA Italia, ho osservato con occhi diversi due sedie: una di plastica e l’altra di legno. Ho capito quanto la prima possa inquinare il mondo, e quanto la seconda, pur essendo un oggetto semplice, riesca a trasmettere il contatto con la natura e come, attraverso un piccolo intervento personale, possa trasformarsi in un oggetto unico nel suo genere”.
Greta Farassino (classe 1A)
“A me questo progetto ha insegnato come, nel mio piccolo, posso prendermi cura dell’unica Terra che abbiamo con piccoli gesti”.
Lucrezia Saibene (classe 1B)
“Mi è piaciuto soprattutto che la nostra scuola ha voluto trasmettere a noi studenti delle esperienze concrete di sviluppo sostenibile. È stato bello sapere che IKEA Italia ha comprato 26 milioni di alberi caduti per via di una tromba d’aria in Val di Fassa da usare per costruire ma allo stesso tempo contribuendo alla crescita di nuovi alberi”.
Alessandro Ferrero (classe 1E)
Il dipartimento di Matematica e Scienze
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