ALLE FAMIGLIE DELLE CLASSI IN OGGETTO
P.C. AI DOCENTI DELLE MEDESIME CLASSI
Prot. 349 A/3
Gentili Famiglie,
vi raggiungiamo, in questo periodo denso di fatica per i Vostri figli, per una riflessione che, a fine percorso liceale, noi per primi vorremmo non sentirci costretti a fare.
In data 25 maggio si è svolta, per le due classi in oggetto, un’uscita didattica programmata presso l’Università degli Studi di Milano.
E’ stato frustrante realizzare, la mattina del 25, che solo tredici alunni tra i trentotto previsti erano effettivamente presenti; negativamente sorpreso era anche il personale dell’Università, consapevole di proporre un’iniziativa di alto profilo per la quale le richieste di adesione da parte degli istituti superiori sono numerose. Alcuni alunni hanno segnalato la loro assenza la mattina stessa all’accompagnatore, dott. Marangoni, pochissimi avevano provveduto il giorno prima, la maggior parte non ha fatto pervenire alcuna notizia di sé. Giudichiamo questo uno stile di condotta opposto a quello che intendiamo promuovere: uno stile non rispettoso, perché non tiene conto del lavoro organizzativo altrui, non responsabile, perché contravviene ai doveri primari di ogni studente (la frequenza e il rispetto degli impegni), non maturo, perché dimostra scarso interesse rispetto a una proposta culturale di livello. I Consigli di Classe si riservano le decisioni che riterranno più opportune.
In questo momento i Vostri figli rappresentano la punta più avanzata del nostro progetto educativo, la componente che è più prossima a confrontarsi con il mondo che si apre al di fuori della scuola. La nostra speranza è che i ragazzi potranno affrontare la vita forti anche dei valori che, con i nostri limiti ma con impegno, abbiamo cercato di trasmettere loro durante questo percorso. Siamo altresì consapevoli che, ormai maggiorenni, abbiano un buon grado di autonomia nell’organizzazione dei loro tempi di vita, com’è naturale vista la loro età; sappiamo però anche che il nostro compito di accompagnarli nel loro cammino di crescita non può aver successo se manca unità di intenti tra la scuola e le Famiglie: sentiamo quindi di dover coinvolgere anche Voi in questa nostra considerazione, certamente amara, ma mossa dal sincero desiderio di promuovere il bene dei Vostri figli.
Nel ringraziarvi per l’attenzione porgiamo distinti saluti
Il Coordinatore Didattico
Prof. Vincenzo Sibillo
I Docenti delle classi V Scientifico B e V Classico
Istituto Leone XIII
Via Leone XIII, 12 – 20145 Milano
Tel. 02 4385021 – Fax 02 48009979