C’era una volta un bambino con una bicicletta rossa, che arrivò a un castello lontano, dove alloggiava un maestro famoso perché abilissimo nell’arte di sconfiggere i draghi….
E’ iniziato così, con una fiaba inventata dai professori, il seminario Propedeutico proposto dal 21 al 24 ottobre ai docenti dei Collegi della Compagnia di Gesù dal Centro di Formazione per l’Attività Educativa dei Gesuiti d’Italia (CeFAEGI): dalle scuole di Torino, Milano, Roma, Napoli e Palermo professori più o meno ‘nuovi’ hanno lasciato per tre giorni registri, verifiche e campanelle per scoprire o ripensare i fondamenti della Pedagogia Ignaziana.
Milano il luogo d’incontro, ‘ignaziano’ lo stile della proposta: sollecitazioni, laboratori, drammatizzazioni, testimonianze e valutazioni hanno accompagnato i partecipanti in un percorso che per tappe ha acceso domande più che confezionato risposte. In che mondo sono capitato? Chi era sant’Ignazio? E gli Esercizi Spirituali cosa c’entrano con la pedagogia? Domande che abbiamo iniziato a fare nostre nei modi più diversi: qualcuno ha recitato, altri hanno disegnato, un gruppo ha composto poesie; tutti hanno scambiato dubbi, entusiasmi, convinzioni e prime impressioni.
Alla fine un affondo sul nostro lavoro, e la passione si vede subito: il collega di Palermo soffre davvero a rinunciare alla Mandragola nel laboratorio di progettazione didattica su Machiavelli. Ma gli sforzi e le attenzioni finiscono per convergere sulle parole nuove che ci hanno affidato: Praelectio, Lectio, Repetitio… Contesto, Esperienza, Riflessione, Azione. Eccolo finalmente il Paradigma Pedagogico Ignaziano!
Ma proprio quando ci sembra di avvicinarci al centro, di pizzicare delle corde che potrebbero far suonare una musica forse nuova nelle classi, i lavori giungono al termine. Ora è tempo di riflessione, di sedimentare, per non perdersi già qualcosa di prezioso per strada. Ci si saluta con abbracci e sorrisi, l’appuntamento è a marzo per la seconda tappa, con i compiti fatti. Già, i compiti anche per noi prof.: in che mondo sono capitata?
Prof.ssa Alice Zanardi
Docente dei Licei del Leone XIII