Visita all’Università di Pavia per la 4. Liceo Classico nella giornata di ieri, mercoledì 20 marzo: l’emozione di trovarsi di fronte ai manoscritti originali di Calvino, Gadda, Quasimodo, Saba, Montale, Foscolo, conservati presso il Centro Manoscritti.
E poi “Verticale del 1924”, la mostra per il centenario della nascita di Alfredo Giuliani, Francesco Leonetti, Ottiero Ottieri e Paolo Volponi.
E ancora, lo spettacolo del laboratorio di fisica di Alessandro Volta e degli strumenti utilizzati dai suoi successori nel corso dell’Ottocento, conservati nella sezione di Fisica del Museo della gloriosa università pavese.
E ancora, la sezione di medicina, nelle sue tre sale tre sale, in cui sono conservati gli strumenti e i preparati che rimandano alla scuola anatomica di Antonio Scarpa (1752-1832), all’attività di Luigi Porta (1800-1875) e di Carlo Forlanini (1847-1918), e alla scuola scientifica fondata da Camillo Golgi (1843-1926), il primo italiano a vincere il premio Nobel per la medicina.
Tanta storia, e tanta meraviglia, alla scoperta di uno degli atenei più antichi e prestigiosi d’Europa.
Giornata densa quindi per i leoniani di 4. Classico, che hanno trovato il tempo anche per una visita al prestigioso Collegio Ghislieri della città e quello per… scattarsi qualche selfie, insieme ai loro proff. Carlo Campanini e Giovanni Michelotti, a ricordo di una giornata speciale.
L'articolo “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale…” proviene da Leone XIII.