Condividiamo la lettera di p. Claudio Barretta SJ e il comunicato stampa di vicinanza a papa Francesco da parte della Fondazione Gesuiti Educazione a nome di tutte le scuole ignaziane.
Con profondo rammarico, l’atteso incontro delle scuole dei gesuiti di Italia, Malta e Albania con Papa Francesco, inizialmente previsto per sabato 10 giugno, è stato annullato a causa del ricovero ospedaliero del Papa per motivi di salute. La nostra rete è particolarmente vicina a Papa Francesco e si stringe a lui in un grande abbraccio virtuale.
Oltre alle condivise preoccupazioni per le condizioni di salute del Santo Padre (in parte mitigate dalla buona riuscita dell’intervento chirurgico), la notizia ci rattrista molto poiché l’incontro rappresentava un’occasione unica e preziosa per condividere esperienze, testimonianze e riflessioni sulla missione educativa delle nostre scuole gesuite, a dieci anni dal precedente incontro con Papa Francesco.
Nonostante questa inevitabile cancellazione, le nostre scuole hanno voluto esprimere la loro vicinanza, l’affetto e la gratitudine al Santo Padre attraverso una lettera indirizzata a lui e firmata dal Presidente della Fondazione Gesuiti Educazione, p. Claudio Barretta SJ. In tale missiva, viene ribadito l’impegno e l’adesione incondizionata ai valori e ai messaggi del Patto Educativo Globale, un’iniziativa preziosa di Papa Francesco per promuovere una formazione umana integrale ed equa.
Le scuole dei gesuiti, da sempre orientate alla formazione delle giovani generazioni, continuano a porsi come luoghi di crescita e sviluppo, ispirandosi ai valori cristiani e alla pedagogia ignaziana. L’incontro con Papa Francesco avrebbe rappresentato un momento di particolare significato per ribadire la centralità dell’educazione nel promuovere un futuro migliore per tutti.
“A nome dei quasi 10.000 studenti delle nostre scuole ignaziane, dei centri educativi e sportivi di Italia, Malta e Albania della Compagnia di Gesù, delle famiglie, dei docenti e collaboratori, degli ex-alunni e di tutte le famiglie – scrive p. Barretta nel messaggio inviato a Papa Francesco – desideriamo farLe sentire, Santità, la nostra vicinanza e il nostro affetto. Impossibilitati nel poterglielo dire e dimostrare di persona, ci teniamo anche a rinnovarLe il nostro impegno e il nostro entusiasmo nell’azione educativa, secondo lo spirito e con lo stile che Lei in questi anni ci ha insegnato, “guardando sempre avanti” come Lei ama ripetere spesso, con nuove energie e con uno sguardo positivo di fiducia sui giovani e sul futuro. Le auriamo una buona convalescenza e speriamo di poterla rivedere presto in attività”.
Ci uniamo alle preghiere di fedeli e non, affinché Papa Francesco possa riprendersi completamente e tornare presto tra noi con la sua saggezza e la sua guida. La sua visione illuminata, il suo slancio apostolico nell’annuncio del Vangelo e il suo impegno instancabile a favore dell’educazione e della giustizia sociale sono fonte di ispirazione per tutti noi, e ci impegniamo a perpetuare il suo messaggio nelle nostre scuole e nelle comunità in cui operiamo.
La Fondazione Gesuiti Educazione e le scuole dei gesuiti desiderano ringraziare di cuore tutti coloro che avevano collaborato nell’organizzazione dell’incontro e si scusano con tutti i partecipanti per il repentino cambiamento di programma. Siamo certi che, nonostante l’annullamento, il legame che unisce le nostre istituzioni e il Santo Padre resterà saldo e fecondo di frutti positivi per l’educazione e la società nel suo complesso.
L'articolo Dalle nostre scuole un grande abbraccio a papa Francesco proviene da Leone XIII.