“E adesso facciamo il passo del paguro!”
“E quello del serpente!”
“Siiii!!”
Le ragazze e i ragazzi della Terza Liceo Scientifico C hanno fatto visita nella mattinata di ieri, lunedì 30 gennaio, ai bimbi della Scuola dell’Infanzia.
Un incontro desiderato e cercato da tempo, realizzato così, in modo estemporaneo, ma non casuale, grazie ad un’ora di supplenza e alla visione aperta e sapiente di una prof. del Liceo che lo ha permesso.
Un incontro tra due meraviglie, quella dello sguardo dei piccoli e quella di cui sono portatori i liceali. Due linguaggi appartenenti ad una stessa famiglia, ad una sintassi comune dello spirito, che oggi si sono incontrati.
“È stato un incontro luminoso” – come ha detto a caldo, anch’essa ancora piena di quell’incanto, la Coordinatrice pedagogica della Scuola dell’Infanzia, prof.ssa Barbara Rossi –, “un incontro spontaneo e pure profondo, in cui non c’è stata nessuna banalizzazione e nessuna distanza. Un incontro che ha fatto bene agli occhi e al cuore di tutti i presenti. E tanto a noi adulti, che abbiamo ammirato la delicatezza, la profondità e la maturità con cui le ragazze e i ragazzi del Liceo si sono messi al servizio, nel senso più profondo: con la gioia nel dare“.
Nel corso della visita i ragazzi hanno trovato ad aspettarli il loro prof. Paolo Torrisi – che insegna anche alla Scuola dell’Infanzia – e sotto la sua guida hanno fatto giocare i bimbi in una mini-lezione sulle andature, hanno raccolto in cerchio i loro pensieri e le loro impressioni, hanno disegnato e preso parte attiva ai loro giochi, in modo spontaneo e profondo, in ascolto e al servizio.
Grazie Terza C!!
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