
La Coordinatrice didattica dei Licei, prof.ssa Alice Zanardi, e il Responsabile dei progetti internazionali, prof. Paolo Tenconi, nel saluto introduttivo ai ragazzi delle classi Terze dei Licei e al Coordinatore della Sezione antiterrorismo della Procura di Milano, dott. Alberto Nobili (al centro della foto).
Nella mattinata di martedì 1 febbraio, con una lezione tenuta dal dott. Alberto Nobili – coordinatore della Sezione antiterrorismo della Procura di Milano – si è inaugurato il ciclo di incontri “Portare il mondo dentro” rivolto agli studenti del Triennio dei Licei. Il ciclo di incontri prevede una serie di appuntamenti – svolti proprio all’interno delle aule leoniane – con personalità del mondo civile ed accademico sui temi dell’educazione civica e della cittadinanza globale: il mondo che entra nel Leone, sia fisicamente, tra le sue mura, sia idealmente, a formazione dei cittadini del futuro.
La lezione del dott. Nobili, tenuta a tutte le classi Terze dei Licei nell’Auditorium di Istituto, ha avuto quale tema “Mafia, Criminalità organizzata e Terrorismo”. In un’ora e mezza densa di riferimenti storici e personali, il dott. Nobili – “magistrato di trincea” – ha sensibilizzato i ragazzi sul tema delle organizzazioni criminali, con un focus particolare sulla mafia, problematica che, per quanto nascosta o meno visibile, rispetto ad anni fa, nelle sue manifestazioni più cruenti, è ancora tragicamente presente nella nostra società in modo capillare.
Già dall’incipit del suo intervento il dott. Nobili ha catturato magneticamente l’attenzione di tutti gli ascoltatori. È la forza che proviene da parole che si avvertono subito nella loro onestà intellettuale, nella loro pienezza, nella loro verità, vissuta in anni e anni di lotta sul campo: “Questa mattina, mentre venivo qui in macchina, tra me e me ho pensato: “siamo nel 2021… sono ormai passati ormai più di trent’anni dai giorni in cui morirono Falcone, Borsellino e tanti tanti altri onesti cittadini…” Trent’anni… E allora uno potrebbe pensare: “questa è una lezione di storia” – cioè il dott. Nobili è venuto a parlarci di quando in Italia c’era la mafia… Io lo vorrei, vorrei vivere così a lungo da poter farla un giorno, questa lezione di storia su “quando in Italia c’era la mafia”… Purtroppo però questo non è per ora possibile, anzi… mi spiace dirlo, ma d’altra parte è inutile raccontarsi frottole…”
La lezione del dott. Nobili ha così ricostruito il quadro storico che dagli anni ’70/’80 – e dalla disattenzione propria di quegli anni nei confronti del fenomeno mafioso – ha permesso alla mafia di diventare così potente da poter pensare di condizionare lo Stato. Sono state quindi approfondite le tattiche mafiose e si è passati ad un confronto tra la mafia e altre forme di organizzazione criminale o terroristica, mettendo in evidenza come la mafia in particolare, per la sua pervasività nel tessuto sociale ed economico, può essere davvero un pericolo per la libertà e la democrazia: la scalata al potere della mafia negli ultimi anni illustra questo scenario.
Il dott. Nobili ha rimarcato così come sia importante per le nuove generazioni conoscere il fenomeno mafioso e non sottostimarlo: è proprio attraverso una cultura antimafiosa che si potrà contrastare sempre di più questo male tutto italiano.
L'articolo “Portare il mondo dentro”: inaugurato il ciclo di incontri per i Licei proviene da Leone XIII.