Ultimo giorno di scrutini per i ragazzi e le ragazze dei Licei. Giorni di emozione e di apprensione, risultati raccolti, a volte sprecati, dopo la lunga rincorsa di questi mesi.
Un “salto in lungo” temporale che ha confinato gli studenti di buona parte del mondo tra le mura di casa, a sperimentare nuovi modi per fare scuola, a crescere in un modo nuovo, forse anche più intenso, più “maturo”…
Certo non è un salto in lungo indolore, questo che li priva della presenza fisica, dello stare in classe, della vicinanza… E di tanto altro ancora…
Ma pure è un salto in lungo che già può intravedere il momento del suo atterraggio. Che in qualche modo può guardare dietro di sé, perché intravede un futuro, uno sbocco, una speranza.
Perché può dire con orgoglio: io l’ho fatto, ho attraversato quella notte scura e lunga.
L’ho fatto con i miei amici, restando a modo nostro – un modo nuovo – uniti.
L’ho fatto con gli altri e l’ho fatto per me e per gli altri.
L’ho fatto impegnandomi, resistendo, creando nuovi modi e nuovi mondi.
Questa sabbia è lì che vi aspetta e presto tornerete ad assaporarne la tenerezza ragazzi!
E per chi fosse preoccupato per gli scrutini… Vale la regola del salto in lungo: ne avete ancora uno a disposizione boys&girls, per migliorare lo slancio