La locandina del concorso
Anche quest’anno (siamo alla VI edizione) l’Instituto LUX, scuola messicana dei Gesuiti, ha indetto sulla piattaforma Educatemagis il concorso Tales for peace / cuentos para la paz.
Di cosa si tratta? Di un “concorso letterario” per le scuole dei Gesuiti nel mondo intero: dalla Primaria alle Superiori i ragazzi sono inviati a scrivere – in inglese, francese o spagnolo – dei racconti sulla pace a partire da alcune provocazioni, che vengono condivise sulla piattaforma.
Il bando del 2019 chiedeva di descrivere la pace agli “Extraterrestri”: come potremmo spiegare a degli Extraterrestri il concetto stesso di pace? Quali fatti di “pace/non pace/guerra…” potremmo raccontare loro per delineare il quotidiano nostro e dei nostri coetanei? Quale linguaggio useremmo? Quali soluzioni indicheremmo e quali consigli chiederemmo?
I 15 racconti migliori di ogni edizione vengono poi raccolti in un e-book (disponibile on line e gratuito per tutti), corredato da illustrazioni eseguite da altri studenti di scuole di Gesuiti. A questo link l’e-book dello scorso anno, in cui sono raccolti anche testi di nostri studenti delle Superiori.
Anche quest’anno la Scuola Secondaria di I grado del Leone XIII ha partecipato. Il compito è stato assegnato a tutti gli studenti che seguono il Laboratorio di Cittadinanza Globale e la partecipazione al concorso è stata lasciata su base volontaria anche a tutti gli altri studenti delle classi Seconde e Terze.
Alla scadenza dei termini sono stati prodotti 10 racconti: 8 in inglese e 2 in francese. Alcuni sono opere di singoli, altri di mini gruppi. Tutti sono stati inviati. Con grande soddisfazione abbiamo saputo che tra i 15 racconti prescelti per l’e-book, c’è anche quello di Beatrice Maiocchi, di 2 Media E, dal titolo: “Qu’est que c’est la paix pour vous?”.
Qualche dato in più, per congratularsi maggiormente con la vincitrice: all’edizione di quest’anno hanno partecipato più di 180 scuole, di 8 Paesi diversi, con oltre 250 racconti… Insomma: gran bella concorrenza!
Ma i veri complimenti a Beatrice vanno per come ha sviluppato il tema: la competenza linguistica e il coraggio di assumere posizioni chiare (eticamente) e informate (culturalmente) non sono così frequenti, in seconda Media e… in ben altre fasce di età (compresa la mia!).
State sintonizzati sulle nostre frequenze! Appena possibile vi daremo indicazioni su quando l’e-book sarà illustrato e messo on line e pertanto… non vi anticipiamo il racconto della nostra brava Beatrice.
Intanto però da lei possiamo imparare a dialogare di pace con gli Extraterrestri. Non dovrebbe essere così più facile farlo anche con i Terrestri?
Prof.ssa Gaia De Vecchi
Scuola Secondaria di I Grado