Dal 28 ottobre al 4 novembre le classi di Maturità dei collegi dei Gesuiti di Palermo, Messina, Roma, Torino e Milano si sono recate in Grecia per il viaggio di istruzione di fine ciclo.
Circa 250 tra studenti e professori hanno vissuto giornate intense alla scoperta dei resti della gloriosa civiltà ellenica, di antichi tesori a lungo sepolti, ma anche delle tracce del primo cristianesimo.
Nel traffico di Atene e di Salonicco o lungo le autostrade deserte sono apparsi i contrasti di questa terra feconda – e di questo splendido mare – segnati dalle difficoltà della modernità, che spesso non conosce la storia e pertanto non sa dove volgere lo sguardo e come trovare una nuova identità.
Racconteremo questo viaggio in breve, come lo abbiamo vissuto. Alla fine di ogni giornata alcuni ragazzi hanno scritto una riflessione e individuato una parola chiave.
29 ottobre
Istmo di Corinto, Museo Archeologico.
Padre Salvo Collura SJ, responsabile della Pastorale dei Collegi, ha letto il capitolo XIII della Prima Lettera di san Paolo ai Corinzi: Se parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sarei come bronzo che rimbomba o come cimbalo che strepita…
Visita a Micene, alla tomba di Agamennone e alla porta dei Leoni, alla città.
Pomeriggio: visita al teatro di Epidauro, costruito con tecniche all’avanguardia per la diffusione del suono
Frase del giorno:
Nonostante la nota crisi economica, oggi ci siamo immersi nella bellezza e nella maestosità della Grecia antica. La Grecia di oggi può trovare la chiave di riscatto nella Grecia di allora, attraverso i suoi valori, i suoi insegnamenti e i suoi difetti. Perché, come diceva Indro Montanelli, Un popolo che ignora il proprio passato non saprà mai nulla del proprio presente.
Parola del giorno: RISCATTO
Giacomo Astolfi, Ludovico El Hokayem, Andrea Enrico Riganti – V Scientifico A
30 ottobre
Atene: Acropoli e Partenone. Museo dell’Acropoli.
All’uscita, padre Nicola Bordogna SJ ha letto Atti degli Apostoli, XVII, 22-32:
Allora Paolo, alzatosi in mezzo all’Areòpago, disse: “Cittadini ateniesi, vedo che in tutto siete molto timorati degli dei. Passando infatti e osservando i monumenti del vostro culto, ho trovato anche un’ara con l’iscrizione: Al Dio ignoto. Quello che voi adorate senza conoscere, io ve lo annunzio. Il Dio che ha fatto il mondo e tutto ciò che contiene, che è signore del cielo e della terra, non dimora in templi costruiti dalle mani dell’uomo né dalle mani dell’uomo si lascia servire come se avesse bisogno di qualche cosa, essendo lui che dà a tutti la vita e il respiro e ogni cosa… “
Frase del giorno:
Khalimera Olimera! (Buon giorno tutto il giorno!)
Svegliati dalla tenue luce dell’alba che filtra tra le persiane, ci prepariamo ad affrontare una nuova giornata, andando alla scoperta della maestosa Acropoli di Atene. Dopo una lunga salita siamo giunti finalmente ai piedi del Partenone! Un’imponente costruzione che si erge sulla sommità di un colle, rappresentando il punto più alto della città; noi così piccoli e impotenti davanti alla maestosità dell’ingegno greco, che è riuscito a realizzare grandi cose. Una vista mozzafiato sull’intera città ci ha permesso di scattare bellissime foto!
Parola del giorno: MAESTOSITÀ
Elisabetta Biella – V Scientifico B
31 ottobre
1 novembre
2 novembre
3 novembre